martedì 23 settembre 2014

Conferenza di Gianni Tamino a Genazzano

Per il 4 ottobre prossimo, a Genazzano, è stata organizzata una conferenza con il prof. Gianni Tamino  del comitato scientifico dell'ISDE (medici per l'ambiente) sul tema "Rifiuti e Inquinamento". L'incontro nasce dalle problematiche e volontà impiantistiche proposte a Genazzano, Gallicano e Colleferro, ma è l'occasione per fare riferimenti a tutte le altre realtà in lotta.


sabato 20 settembre 2014

Comunicato stampa assemblea NoBiogas NoDiscarica di Velletri


Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa sulla straordinaria assemblea tenuta giovedì 18 settembre a Velletri.


Comunicato stampa

La grandissima sala del Velidance a Via dei Fienili a Velletri ha contenuto a stento il pubblico che ha partecipato all'assemblea indetta dal Comitato NO BIOGAS NO DISCARICA. A condurre i lavori Corrado Bisini, presidente della Spinosa per l'Ambiente. I relatori hanno affrontato i temi dell'inquinamento e dei pericoli ambientali con grande competenza e chiarezza a cominciare da Paolo Candidi, del Comitato StopAntenna, a Aldo Garofalo, da Giancarlo Ceci ad Andrea Palladino, giornalista e scrittore. Particolarmente emozionante l'intervento di Gianluca De Felice, agricoltore della zona, che ha gridato forte il suo no alla distruzione del territorio e delle attività agricole che insistono nella zona.

domenica 14 settembre 2014

Costituzione del Comitato “Alternativa Sostenibile”


   La nascita di un nuovo Comitato pone sempre delle domande e curiosità sulle finalità, gli interessi e, spesso, la vicinanza alla politica dei soggetti proponenti; nel nostro caso questi dubbi o attenzioni sono mancate. Il nostro impegno individuale, conosciuto e datato, è sfociato in una rappresentanza strutturata attraverso un percorso naturale e per molti versi plausibile.
   Così la serata dedicata all’ufficializzazione del nascente Comitato si è basata più su ciò che dobbiamo e vogliamo fare nel futuro che su quanto di buono è stato già fatto in maniera autonoma.
   Sono molte le considerazioni e ponderazioni prese in esame nella scelta di costituirci in un gruppo solidale e nella decisione finale non sono stati secondari gli attacchi fino ad ora perpetrati nell’area e le scellerate proposte avanzate che comprometterebbero definitivamente il precario equilibrio di questo territorio. Una realtà appesantita da Autostrade varie, linee ferroviarie Regionali e di Alta Velocità, megacentri commerciali e Parchi giochi, una espansione edilizia abnorme pensata più come dormitorio per chi orbita su Roma che a servizio delle reali esigenze locali. Il tutto inserito e subordinato al contesto di violenza ambientale derivante dall’area di Colleferro con la sua realtà industriale, il cementificio, la centrale Turbogas, i vari impianti di trattamento dei rifiuti, gli inceneritori, le discariche e le pericolose lavorazioni chimiche che hanno minato irreparabilmente la Valle del Sacco.