Conferenza
pubblica con i medici dell' International Society of Doctor for the Environmant
(I.S.D.E.) Gli organizzatori la dipingono come un’occasione importante per
essere informati con obiettività senza i filtri degli interessi economici o di
partito.
In
Italia e nel resto d’Europa assistiamo da tempo al dilagare di imprese
industriali che si contendono l’affare del secolo: i rifiuti. Al seguito di
queste dilagano correnti di pensiero che si annidano in partiti e
amministrazioni locali e che contrabbandano come chiusura del ciclo, “ideale”
oltreché ecologica e virtuosa, la scelta del recupero di energia dai rifiuti
organici.
Nella conferenza si cercherà di chiarire
perché non è così e quali enormi rischi corre la salute di quanti vivono e
lavorano nei luoghi dove sorgono questi impianti, siano essi a biogas o a
biometano. Si cercherà di chiarire anche quali effetti scaturiscono dalla
gestione, al limite del criminale, delle discariche attuata nei decenni
trascorsi (vedi alcune ex discariche della zona di Lazzaria). L'appuntamento è
per sabato 24 gennaio 2014 alle ore 15.30 presso l'Istituto Alberghiero
"Ugo Tognazzi", Via Salvo d'Acquisto n.61. Relatori: Giancarlo Ceci,
consulente tecnico (Alternativa Sostenibile), Aldo Garofolo, chimico (No Inc),
Mauro Mocci, medico (referente per il Lazio dell'I.S.D.E.), Antonella Litta,
medico (referente I.S.D.E. Viterbo). Evento organizzato dal "Coordinamento
Contro l'Inceneritore di Albano" ed il Comitato "Alternativa
Sostenibile" Prenestina-Casilina. Aderisce il Comitato No Biogas No
Discarica di Velletri.
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