sabato 31 dicembre 2016

L'inefficienza della Pubblica Amministrazione




L’INEFFICIENZA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CI COSTA OLTRE 30 MILIARDI DI EURO ALL’ANNO .
(per mancata crescita e pari a 2 punti del P.I.L. nazionale)
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La denuncia è sollevata dall’Ufficio studi della CGIA che si è servita di dati relativi a un’indagine condotta dall’Ue sulla qualità della Pa a livello territoriale. Viene confermato anche il forte divario esistente tra il Nord e Sud del nostro Paese sulla qualità/quantità dei servizi erogati dalla nostra Pa. Rispetto ai 206 territori rilevati da questo studio, ben 7 regioni del Mezzogiorno si collocano nelle ultime 30 posizioni: la Sardegna al 178° posto, la Basilicata al 182°, la Sicilia al 185°, la Puglia al 188°, il Molise al 191°, la Calabria al 193° e la Campania al 202° posto. Tra le realtà meno virtuose troviamo anche il Lazio, che si piazza al 184° posto della graduatoria generale .Tra le migliori 30 regioni europee non si nota nessuna amministrazione pubblica italiana, la prima, ovvero la Provincia autonoma di Trento, si colloca al 36° posto della classifica generale. La Provincia autonoma di Bolzano al 39°, la Valle d’Aosta al 72° e il Friuli Venezia Giulia al 98°. Appena al di sotto della media Ue troviamo al 129° posto il Veneto, al 132° l’Emilia Romagna e di seguito tutte le altre. Questa classifica, segnala l’Ufficio studi della CGIA, è tarata su un indice di qualità che è il risultato di un mix di quesiti posti ai cittadini che riguardano la qualità dei servizi pubblici ricevuti, l’imparzialità con la quale vengono assegnati e la corruzione. Hanno valenza più “territoriale”: formazione, sanità, pubblica sicurezza e giustizia. Nella classifica generale la Pa italiana si colloca al 17° posto su 23 paesi analizzati. Solo Grecia, Croazia, Turchia e alcuni paesi dell’ex blocco sovietico presentano un indice di qualità della Pa inferiore al nostro. L’Istat denuncia che, rispetto al 2015, dopo 20 minuti di attesa presso gli uffici comunali dell’anagrafe, oggi la fila si è idealmente allungata di 11 persone e agli sportelli delle Asl addirittura di 18.
[Elaborazione CGIA su dati European Commission (ANTICORP)]
 
"Alternativa Sostenibile"
 

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