martedì 29 novembre 2016

CIAMPINO - INCENERITORE PER CREMAZIONI.




Continua la nostra disponibilità e solidarietà con le realtà territoriali in lotta su tematiche ambientali. Qualcuno di Ciampino, dopo l'illustrazione nella Assemblea Pubblica delle criticità del previsto Forno Crematorio, ha scritto che il nostro comitato e il suo rappresentante "........ è bravo ma di parte". Felici di essere di parte, soprattutto quando la "parte" con la quale schierarsi e da tutelare sono i Cittadini.

Alternativa Sostenibile

Segue comunicato del Comitato No Forno Crematorio di Ciampino


"Comunicato n. 4 del 26/11/2016

NO AL POLO CREMATORIO REVOCATE LA DELIBERA DI OTTOBRE!
Con questa netta indicazione si è chiusa l’affollata Assemblea Cittadina ospitata lo scorso venerdì 25 nei locali del Centro Polivalente del Cipollaro e promossa dal neonato Comitato “CIAMPINO NO AL FORNO CREMATORIO” e dall’Associazione CIAMPINO BENE COMUNE. L’Amministrazione Comunale si è avventurata sulla via dell’affidamento ad imprese private per costruire e gestire per 30 anni un “Polo crematorio” nel cimitero di Ciampino e per la gestione privata di tutti i servizi cimiteriali. A FRONTE DEL METODO AUTORITARIO, PRESSAPOCHISTA E PRIVO DI TRASPARENZA, I PARTECIPANTI ALL’ASSEMBLEA HANNO POTUTO APPROFONDIRE - con la corposa ed interessante esposizione tenuta dal tecnico GIANCARLO CECI (dell’associazione “Alternativa Sostenibile” che lavora in team con l’associazione “Medici per l’Ambiente”) LE PROBLEMATICHE DEGLI IMPIANTI DI CREMAZIONE, sotto i punti di vista ambientale, tecnologico e normativo. Proprio su quest’ultimo punto si è compreso come la grave lacuna legislativa che non accenna ad essere superata, di fatto non garantisca alcuna condizione di sicurezza di questi impianti. Inoltre è stata evidenziata la gravità di costruire impianti di questo tipo in zone già compromesse e sofferenti dal punto di vista ambientale. E quale sia la qualità dell’aria di questa città emerge dall’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L'analisi svolta dall'università di Bath, nel Regno Unito, ha preso in considerazione i dati, rilevati attraverso satelliti e rilevatori di terra, provenienti da 3.000 luoghi, sia urbani che rurali, in tutto il mondo tra i quali anche Ciampino. E la qualità dell’aria del nostro territorio ne esce drammaticamente bocciata. A conclusione dell’incontro: È STATA CONCORDATA PER LUNEDI 28 NOVEMBRE ALLE ORE 18:30 SEMPRE NEL CENTRO POLIVALENTE DEL CIPOLLARO, LA CONVOCAZIONE DI UNA RIUNIONE OPERATIVA per fare il punto sia sulla raccolta firme in corso, ma soprattutto per ORGANIZZARE UNA MANIFESTAZIONE nei giorni successivi al referendum del 4 e comunque entro la prima decade di dicembre."

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