mercoledì 22 febbraio 2017

Truffa degli incentivi alle "rinnovabili"



TRUFFA DEGLI INCENTIVI ALLE " RINNOVABILI" (pagati da noi sulle bollette di luce e gas). ======================================. =========Nel 2015 il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha effettuato 3.464 accertamenti sugli impianti ammessi ai vari meccanismi di incentivazione delle fonti rinnovabil (inceneritori, impianti produzione biogas/metano e centrali a biomasse compresi) e sugli interventi per l’efficienza energetica che hanno goduto di agevolazioni. I sopralluoghi e le verifiche documentali hanno riscontrato violazioni in 504 procedure, pari al 17,5% del totale.
L’attività di controllo ha permesso di avviare il recupero di 106 milioni di euro di incentivi percepiti indebitamente dagli utenti e di evitare un esborso complessivo di 240 milioni di euro.
In base alla normativa vigente l’accertamento della violazione dei requisiti può comportare, oltre alla restituzione delle somme percepite indebitamente e al decadimento dal meccanismo d’incentivazione per il periodo residuo, sanzioni comminate tramite la segnalazione delle irregolarità all’AEEGSI. Nel corso del 2015 l’attività di recupero dei crediti ha portato il GSE a notificare 24 decreti ingiuntivi.
I controlli sulle unità di cogenerazione ad alto rendimento dei Certificati Bianchi sono stati 51, altre 5 verifiche sono state effettuate sugli impianti di cogenerazione per il teleriscaldamento che hanno richiesto i Certificati Verdi.
Le verifiche sugli interventi di efficienza energetica sono state 146 per quanto riguarda il meccanismo dei Certificati Bianchi e 79 per il Conto Termico. Per compiere gli accertamenti il GSE si è avvalso della collaborazione della Guardia di Finanza, che ha attivato un presidio fisso presso la sede del Gestore, ottenendo l’accesso al database degli impianti per accelerare le procedure di verifica e incrociare i dati.
Restiamo in attesa dei dati relativi all'anno 2016

Alternativa Sostenibile
 
 

Nessun commento:

Posta un commento